Terra di passaggio e di confine, la cucina semplice e dal gusto antico è il risultato delle tradizioni culinarie delle regioni vicine. Gli ingredienti vengono mischiati tra loro per dar vita a piatti dai sapori forti e delicati al tempo stesso. Tra i prodotti tipici della Lunigiana la torta d’erbi, preparata con sfoglia a filo, con ripieno di erbe che crescono spontanee nella zona.
Farina, acqua e sale danno vita ai testaroli, piccole lasagnette spesse, un primo piatto caratteristico da gustare conditi con pesto, olio di oliva e parmigiano o sugo di funghi.
I panigacci sono focaccette sottili cotte nei testi accompagnati da salumi e formaggi freschi. Vengono gustati anche come dessert, abbinati a sapori dolci come zucchero a velo, miele e cioccolata.
I castagni della Lunigiana sono i veri protagonisti della tavola. La farina di castagna si usa per le lasagne bastarde, la marocca di Casola, un pane che si ottiene impastando farina di castagne setacciata fine, con farina di grano e patate lesse schiacciate e la pattona, ovvero il castagnaccio alla toscana.
A Zeri viene servito l’agnello, nato dalla pecora zerasca, rustica e allevata quasi tutto l’anno al pascolo. Intorno a Bagnone, viene coltivata la cipolla di Treschietto, dal sapore dolce e delicato.
Non mancano sulla tavola i funghi porcini secchi, che vengono raccolti e lavorati da molte aziende specializzate nella zona di Mulazzo.
Per quanto riguarda i dolci troviamo il buccellato e la spongata pontremolese. Gustosissimi e cremosi gli amor pontremolesi. Il primo miele italiano a ottenere il marchio DOP dall’Unione Europea è quello lunigianese, molto pregiato, di castagno e acacia. I vini dei colli di Luni sono stati citati fin dai tempi degli storici nell’antica Roma.
I vini rossi vengono prodotti con sangiovese, ciliegiolo, lanaiolo e pollera, mentre i bianchi, con vermentino e trebbiano. In esclusiva per i nostri ospiti, vi proponiamo un wine tour presso l’azienda “La Maestà” di Fosdinovo ad un prezzo davvero speciale.